Nati per la Musica ha conferito all’Associazione Musicale F.Chopin e alla Prof.ssa Mariella di Gioia l’accreditamento per l’insegnamento della Musica per la fascia 0-6 anni.

 

Tutti gli studiosi di neuropsicologia postnatale e i sostenitori del talento musicale innato, sono concordi quando sostengono che soltanto con una precocissima e costante stimolazione sonora, il talento può svilupparsi e potenziarsi. Fin dai primi mesi di vita, infatti, l’ascolto della Musica, e in modo particolare del canto materno (e paterno), stimola la capacità innata del piccolo, che risponde con suoni e gesti propri.

COS’ E’

NOTE DI COCCOLE rappresenta il primo passo per iniziare il percorso dell’apprendimento musicale . Si basa sulla teoria di E.Gordon (Music Learning Theory ) e successivamente sviluppata negli Stati Uniti e in molti altri paesi del mondo dalla Dott.ssa B. Bolton e in Italia e in Europa dal contributo di Paola Anselmi. Secondo le ricerche condotte dal Prof. E.Gordon nel corso di più di quaranta anni , il potenziale di apprendimento è massimo già al momento della nascita. Secondo la sua teoria , la Musica può essere appresa da quel momento in maniera analoga a quella dell’apprendimento della lingua materna. E’ importante, quindi, fin dai primi giorni di vita, fornire al bambino degli stimoli sonori adeguati in modo da poter favorire in lui lo sviluppo di un “ vocabolario cantato” che gli dia la possibilità di sviluppare il senso della sintassi musicale, e di interagire con l’ambiente che lo circonda con risposte sonore, prima spontaneamente e poi intenzionalmente. Nel linguaggio verbale egli passa attraverso la “lallazione”, passando dall’assorbimento e dall’emissione dei primi fenomeni, fino ad arrivare alla capacità di utilizzare singole parole ed infine alla formulazione di un’intera frase; analogamente si verificherà una “lallazione musicale” con l’emissione di suoni casuali, che pian piano, attraverso stimoli adeguati, prenderanno forma, assumendo caratteristiche specifiche di altezza, intensità e metro. Il percorso che molti bambini fanno nella maggior parte dei casi quando si avvicinano alla Musica, invece,salta questo passaggio importante di apprendimento informale, partendo direttamente dalla scrittura musicale del pentagramma, dalla notazione. Imparare a scrivere le note non vuol dire imparare la musica, ma , semplicemente, imparare a codificarla…è come se si volesse insegnare a scrivere, senza aver fornito in precedenza degli elementi sufficienti per giungere a questa capacità. Per tutte queste ragioni, quindi,è importantissimo avviare il percorso musicale partendo in età neonatale.

A CHI SI RIVOLGE

E’ un corso collettivo per bambini da 0 a 3 anni accompagnati da un genitore o da un adulto di riferimento, affinché il piccolo possa potenziare la relazione con lui e utilizzare il linguaggio musicale come ‘buona pratica quotidiana’.

MODALITA’ OPERATIVA

Il bambino viene immerso in un contesto relazionale e di atmosfera ludica ricco di stimoli sonori come canzoni,canti ritmici senza testi che rispondano a criteri fondamentali di varietà,complessità e ripetizione; l’esperienza musicale coinvolge tutto ciò che alla Musica è o può essere inerente :gesto, movimento, danza, scansione verbale, vocalità, strumentario musicale. L’ operatore non impone al bambino l’acquisizione di abilità o di informazioni, né tantomeno pretende una risposta musicale immediata. Il bambino e il genitore(o adulto di riferimento) entrano in aula con calzini antiscivolo.

CALENDARIO E ORARI

Il corso prevede una /due lezioni di gruppo a settimana della durata di 45’ , tra entrata e uscita; gli orari verranno concordati con l’operatore in modo da soddisfare al meglio le esigenze del gruppo.

OPERATRICE

PROF.SSA MARIELLA DI GIOIA